Educazione stradale e responsabilità per gli studenti del Fermi di Aragona
L’iniziativa, promossa dalla scuola in collaborazione con l’ACI di Agrigento e con l’AIFVS
Educare alla sicurezza stradale equivale ad educare alla vita. Un messaggio chiaro, forte ed inequivocabile che racchiude il senso dell’incontro organizzato presso l’I.I.S. Fermi di Aragona.
Una mattinata intensa, carica di emozione e consapevolezza, che ha visto gli studenti delle classi quinte e i docenti dell’istituto confrontarsi con testimonianze toccanti e riflessioni sul valore della prudenza e del rispetto delle regole.
L’iniziativa, promossa dalla scuola in collaborazione con l’ACI di Agrigento e con l’AIFVS (Associazione Italiana Familiari delle Vittime della Strada, ndr), ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui pericoli della strada e sulla responsabilità che ciascuno ha quando si trova alla guida, come conducente o come passeggero.
Tra i momenti più intensi, l’intervento di Carmelina Nobile, mamma di Giuseppe Di Stefano, il ragazzo che il 22 agosto 2017, a soli 17 anni, ha perso la vita in un tragico incidente sulla SS 115.
Nobile è responsabile del territorio di Agrigento per l’AIFVS, e porta la sua testimonianza in molte scuole con la forza di chi ha trasformato il dolore in un impegno concreto: salvare altre vite attraverso la consapevolezza. Le sue parole, cariche di emozione e verità, hanno profondamente colpito i ragazzi presenti, che hanno ascoltato in silenzio e con grande partecipazione.
Alla tavola rotonda ha preso parte anche Giuseppina Danile, direttore dell’ACI di Agrigento, che ha spiegato le attività di prevenzione e formazione promosse dall’Aci, sottolineando come “la sicurezza stradale passi prima di tutto dalla conoscenza, dal rispetto reciproco e dalla responsabilità individuale”.
“La sicurezza stradale non è un concetto astratto, ma un impegno quotidiano. Ogni volta che salite su un’auto o su un motorino, portate con voi non solo la vostra vita, ma anche quella degli altri – ha sottolineato la dirigente scolastica dell’I.I.S Fermi di Aragona, Elisa Maria Enza Casalicchio. La scuola ha il dovere di educare alla conoscenza, ma anche e soprattutto al rispetto, perché la responsabilità è la prima forma di libertà.”
Un messaggio forte, che resterà impresso nella memoria dei ragazzi come un invito a scegliere la vita, sempre.