Ospedale Agrigento, Nursind e Fsi Usae: “subito trasferimenti interni e le indennità o sarà sciopero”
Se domani non riceveranno risposte concrete dalla Direzione strategica sarà proclamato lo stato di agitazione
Lavoratori dell’ospedale San Giovanni Di Dio di Agrigento sul piede di guerra. È infatti slittata la presa di servizio dei vincitori della mobilità interna per infermieri, mentre tarda ancora il pagamento della Peo, la progressione economica orizzontale e i premi covid. Ne hanno discusso in assemblea oggi i sindacati Fsi Usae e Nursind guidati da Salvatore Ballacchino e Salvatore Terrana. “È stata una assemblea molto animata e partecipata – affermano i sindacati – dopo la disposizione aziendale che in qualche modo posticipa la decorrenza della presa di servizio dei vincitori della mobilità interna per infermieri a data da destinarsi, mentre tutti attendevano il primo marzo. Domani saremo convocati dal neo direttore sanitario Cassarà per chiedere di intervenire immediatamente. Abbiamo inoltre discusso della problematica riguardante la mancata liquidazione delle Peo, la progressione economica del 2019/2020, nel mese di febbraio, per tutti i lavoratori aventi diritto e vincitori della selezione già deliberata da qualche mese. Allo stesso tempo i lavoratori ci chiedono di sapere che fine ha fatto la liquidazione del premio covid non ancora erogato nonostante la richiesta dei sindacati, avanzata nel tempo. Se domani non riceveremo risposte concrete dalla Direzione strategica proclameremo lo stato di agitazione”.






