Agrigento

Un omaggio a Goethe alle 7 di mattina

“Mai visto in tutta la mia vita uno splendore di primavera come stamattina al levar del sole”. Così scrisse Goethe la mattina del 24 aprile 1787 nel suo taccuino di viaggio ammirando da palazzo Celauro la Valle dei templi. E stamattina il Cepasa di Paolo Cilona alle ore 7, ha voluto ricordare lo scrittore tedesco  […]

Pubblicato 3 anni fa

“Mai visto in tutta la mia vita uno splendore di primavera come stamattina al levar del sole”. Così scrisse Goethe la mattina del 24 aprile 1787 nel suo taccuino di viaggio ammirando da palazzo Celauro la Valle dei templi. E stamattina il Cepasa di Paolo Cilona alle ore 7, ha voluto ricordare lo scrittore tedesco  con una cerimonia in quel vicolo Celauro dove si apre il vecchio portone del palazzo che ospitò Wolfang Goethe.

Insieme a Cilona e all’assessore Costantino Ciulla in rappresentanza del comune, un gruppo di artisti, estimatori, giornalisti,  che si sono resi protagonisti di una singolare testimonianza che ha percorso le pagine più significative del diario agrigentino di Goethe. Un mazzo di 5 garofani è stato collocato in bella evidenza  sul portone del palazzo da Teresa La Russa  a ricordare le giornate del soggiorno di Goethe  arrivato ad Agrigento la sera del 23 aprile 1787, mentre venivano lette le pagine descrittive della valle e delle condizioni di vita siciliana trovate dallo scrittore.

Poesie composte per l’occasione sono state  recitate da Stella Camillieri e Carmelo Capraro che si sono avvicendati alle letture di Teresa La Russa, Maria Fantauzzo, Vera Di Francesco, Viviana Capparelli Lentini, Rosy Mandracchia. Una sorpresa alla fine è stata riservata da Cilona agli intervenuti con la musica di “Bella ciao” proveniente da uno smartphone a tutto volume. Inevitabile il coro improvvisato per ricordare il 25 aprile del 2021. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *