Agrigento

Volevano andare in Francia ma si ritrovano ad Agrigento: rintracciati tre minorenni

Erano intenzionati a raggiungere la Francia, ma saliti su un treno a Palermo hanno viaggiato nella direzione sbagliata, verso Sud. Tre minorenni tunisini di 14, 15 e 16 anni sono stati rintracciati nella stazione di Agrigento dagli agenti della Polizia ferroviaria nell’ambito dell’operazione ‘Rail safe day’. Solo dopo essere stati bloccati dalla Polfer hanno capito di aver […]

Pubblicato 4 anni fa

Erano intenzionati a raggiungere la Francia, ma saliti su un treno a Palermo hanno viaggiato nella direzione sbagliata, verso Sud. Tre minorenni tunisini di 14, 15 e 16 anni sono stati rintracciati nella stazione di Agrigento dagli agenti della Polizia ferroviaria nell’ambito dell’operazione ‘Rail safe day’. Solo dopo essere stati bloccati dalla Polfer hanno capito di aver sbagliato itinerario.

Tutti e tre, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati collocati presso una comunità dell’Agrigentino. Complessivamente sono circa 400 le persone controllate dalla Polizia ferroviaria nell’ambito dell’operazione finalizzata a prevenire e reprimere i comportamenti scorretti in ambito ferroviario.

I controlli, effettuati da 90 agenti della Polfer, hanno interessato 111 stazioni siciliane e circa una ventina di altri siti ferroviari in cui più “spesso si verificano pratiche che, oltre ad essere illecite, mettono a repentaglio la sicurezza propria ed altrui”, spiegano dal Compartimento Polizia ferroviaria per la Sicilia. Cinque le irregolarità accertate e sanzionate. In tre casi hanno riguardato comportamenti pericolosi. Oltre alla sanzione per i trasgressori, la Polizia ha rimarcato “l’importanza del rispetto delle regole salva vita quali il servirsi dei sottopassaggi per spostarsi da un binario all’altro, non oltrepassare la linea gialla in attesa dei convogli e, in generale, non fare un uso improprio delle infrastrutture ferroviarie”.

A Catania gli agenti hanno proposto un provvedimento di allontanamento per due giovani che intralciavano il regolare svolgimento del servizio ferroviario.

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