Covid-19 e migranti: Prefettura di Agrigento in cerca di strutture per accoglienza e traghetto per trasporto
La Prefettura di Agrigento ha pubblicato un avviso esplorativo urgente per l’individuazione di idonee strutture ricettive al fine di affidare il servizio di accoglienza dei migranti interessati dall’applicazione di misure di isolamento sanitario o di quarantena di sorveglianza attiva. Il termine dell’avviso esplorativo urgente è stato prorogato al 24 aprile 2020 alle ore 9. In […]
La Prefettura di Agrigento ha pubblicato un avviso esplorativo urgente per l’individuazione di idonee strutture ricettive al fine di affidare il servizio di accoglienza dei migranti interessati dall’applicazione di misure di isolamento sanitario o di quarantena di sorveglianza attiva. Il termine dell’avviso esplorativo urgente è stato prorogato al 24 aprile 2020 alle ore 9.
In particolare la Prefettura di Agrigento, per far fronte al fenomeno dell’immigrazione e all’emergenza Coronavirus, sta cercando strutture ricettive che abbiano una capienza da 51 a 150 posti, al fine di garantire il servizio di accoglienza di 150 migranti. In base alle domande che arriveranno la Prefettura sceglierà l’operatore economico in possesso dei requisiti prescritti dalla vigente normativa per le procedure di affidamento e che abbia la disponibilità di idonea struttura ricettiva, nel territorio della provincia di Agrigento, compresa l’isola di Lampedusa, al quale affidare il servizio in argomento
L’oggetto dell’appalto è il servizio di accoglienza dei migranti in linea con i servizi di cui alle specifiche tecniche per i centri di cui all’art. 10-ter del D. Lgs. n. 286/1998 che costituiscono parte integrante del Capitolato d’appalto dei servizi di accoglienza approvato con decreto del Ministro dell’Interno del 20/11/2018 a favore di soggetti migranti. Il servizio di accoglienza riguarderà migranti, i quali, per varie ragioni ed in osservanza delle misure governative di contenimento e contrasto alla diffusione di COVID-19, devono trascorrere il prescritto periodo di isolamento obbligatorio.
I suddetti prezzi a base di gara sono al netto di Iva se dovuta. Ad entrambi i prezzi verrà applicato il ribasso percentuale unico offerto dal concorrente.
L’importo – in base al fabbisogno presunto di n. 150 posti destinati all’accoglienza – è stimato in:
1) € 280.140,00 per il servizio di cui al n. 1. Tale importo deriva dal prezzo a base di gara pro capite pro die – che tiene conto dei costi medi di riferimento contenuti nell’allegato al Capitolato – moltiplicato per il numero dei posti sopra menzionati e per la durata di 3 mesi (92 giorni);
2) € 135.000,00 per la fornitura di cui al n. 2. Tale importo deriva dal prezzo a base di gara per singolo kit – che tiene conto dei costi medi di riferimento contenuti nell’allegato all’anzidetto Capitolato – moltiplicato per un turnover stimato, dal richiamato Capitolato, nel corso dei 3 mesi pari a n. 6;
3) € 39.000,00 non soggetti a ribasso, per la fornitura del Pocket Money (derivante dall’importo di € 2,50 moltiplicato per il numero dei posti sopra menzionati e per la durata di 3 mesi) e della tessera telefonica (derivante dall’importo di € 5,00 moltiplicato per il n. dei posti sopra menzionati e per un turnover stimato, dal richiamato Capitolato, nel corso dei 3 mesi pari a n. 6.
L’importo complessivo, dato dalla somma delle voci di cui ai punti sopra indicati nn. 1, 2 e 3, è pari a € 454.140,00.
Si precisa che il suddetto importo è meramente indicativo e che l’ammontare definitivo sarà determinato in fase di stipula delle singole Convenzioni nonché di esecuzione del servizio, in virtù delle prestazioni effettivamente erogate, moltiplicando il numero dei cittadini stranieri effettivamente ospitati da ciascuna struttura per il prezzo pro capite e pro die offerto, per il periodo di accoglienza effettivo, senza che l’operatore economico abbia nulla a pretendere per l’eventuale disponibilità di posti offerti e non utilizzati, nonché dal rimborso dei kit, dei pocket money e delle schede telefoniche consegnati ai migranti ed adeguatamente documentati.
Contestualmente la Prefettura ha pubblicato un avviso urgente alla ricerca di un marittimo che serva al trasporto dei migranti che da Lampedusa devono essere trasferiti sulla “terra ferma”. Anche questo avviso ha scadenza fissata per il 24 aprile.





