Danila Nobile alla guida di Aica, ecco il nuovo Consiglio di amministrazione
Danila Nobile, 43 anni, commercialista di Naro, è il nuovo presidente del consiglio di amministrazione di Aica.
Danila Nobile, 43 anni, commercialista di Naro, è il nuovo presidente del consiglio di amministrazione di Aica. L’assemblea dei sindaci di Aica ha (finalmente) una nuova governance a quasi un mese di distanza dalle dimissioni del precedente consiglio. Nobile prende il posto di Settimio Cantone.
“Assumo la Presidenza del CdA di AICA con senso profondo di responsabilità e ringrazio sinceramente i Sindaci per la fiducia e la stima che mi è stata accordata. È una fiducia che sento sulle spalle e nel cuore, e che intendo onorare ogni giorno con il lavoro, l’ascolto e la trasparenza. So bene che il contesto è complesso: la situazione economico-finanziaria dell’azienda richiede risposte urgenti, efficaci, e soprattutto credibili”, dichiara a Grandangolo Agrigento la neo presidente del Cda di Aica, Danila Nobile. “Ma voglio dire con chiarezza che la crisi che stiamo attraversando non è una condanna: è una chiamata all’azione, una sfida da affrontare con coraggio, competenza e verità. AICA ha bisogno di scelte nette, di visione, ma anche di ascolto: dei territori, dei sindaci, dei lavoratori e soprattutto dei cittadini che ogni giorno vivono sulla propria pelle i disagi del servizio idrico. Lavorerò con determinazione per ricostruire fiducia istituzionale, rilanciare la governance, migliorare la trasparenza e intercettare le opportunità che il sistema regionale, nazionale ed europeo ci offre. Lo farò da donna, da professionista e da figlia: perché i valori che mi guidano, e che mio padre mi ha insegnato fin da bambina, sono quelli dell’impegno, dell’onestà e del rispetto per il bene pubblico. Chiedo fiducia. Ma prometto verità”; ha concluso Nobile.
Nominati anche i nuovi membri del Cda: oltre alla stessa Nobile, che assume la carica di presidente, ci sono l’ingegnere Franco Puma, ex dirigente comunale di Racalmuto, e Giovanni Borsellino, di Sciacca, attualmente direttore del gruppo Azione Costiera Flag.Gac.
“Finalmente abbiamo trovato una quadra e dopo un’attenta valutazione dei 18 curriculum che sono arrivati abbiamo scelto i migliori. Da domani, io come presidente dei sindaci, insieme al nuovo Cda, andremo avanti per portare un po’ di aria fresca ad Aica”; ha detto Salvatore Di Bernando, sindaco di San Biagio Platani eletto all’unanimità Presidente dell’assemblea dei sindaci. Era il vicepresidente. “C’è ancora tanto da fare, non siamo usciti dall’emergenza, la gente continua a lamentarsi, dice Di Bernando, ma molte cose si sono fatte. L’acqua è un ben primario, e dobbiamo cercare di abbattere questa crisi”.
Alla riunione di questo pomeriggio assenti i sindaci di Casteltermini, Lampedusa e Linosa, Porto Empedocle, Realmonte, Sant’Angelo Muxaro e Villafranca Sicula(commissariato). Nei prossimi giorni si insedierà il nuovo Cda di Aica.
Danila Nobile è un’amministratrice fortemente tecnica e con un’esperienza maturata a stretto contatto con la pubblica amministrazione e le aziende private. Esercita la libera professione dal 2009, con specializzazione in contabilità pubblica, controllo contabile, organizzazione aziendale e assistenza tecnica alla pubblica amministrazione. Nel corso della sua carriera ha ricoperto ruoli di consulente, formatrice, revisore e project manager in svariati ambiti: dall’intercettazione e poi alla rendicontazione di progetti finanziati dalla Comunità Europea, al monitoraggio tecnico e finanziario, fino alla cooperazione internazionale. Il suo curriculum evidenzia anche esperienza anche nel settore idrico integrato, ambito in cui ha offerto consulenza tecnica e amministrativa per progetti di sviluppo, piani strategici e controllo gestionale. Una competenza non secondaria per un’azienda come l’AICA, chiamata a garantire l’efficienza di un servizio essenziale in un territorio complesso come quello agrigentino.