L’agguato al boss Leonardo Rizzuto, arrestato (e rilasciato) il presunto autore
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, dopo l’arresto è stato rilasciato senza essere accusato formalmente
La polizia canadese ha arrestato e poi rilasciato poco dopo un trentaduenne sospettato di essere uno degli autori del tentato omicidio del boss Leonardo Rizzuto, originario di Cattolica Eraclea, ferito con diversi colpi di arma da fuoco lo scorso 15 marzo a Montreal. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, dopo l’arresto è stato rilasciato senza essere accusato formalmente.
Non ci sarebbero prove sufficienti per una sua incriminazione. A riportare la notizia diversi media locali e anche la polizia con un comunicato. L’agguato ai danni di Rizzuto, figlio di don Vito, ultimo erede della potente famiglia mafiosa dell’agrigentino, è avvenuto nel pomeriggio del 15 marzo.
Il boss viaggiava a bordo della sua Mercedes quando è stato affiancato da altre due auto, probabilmente due Porsche Macan, da cui sono stati esplosi almeno sei colpi di pistola. I proiettili hanno distrutto l’auto di Rizzuto colpendolo. Il figlio di don Vito è riuscito a mettersi in salvo rifugiandosi in una piazzola di sosta nei pressi di un’agenza di onoranze funebri.