Primo weekend dopo l’ordinanza anti-movida: locali rispettosi ma qualche assembramento

Il primo weekend dopo la firma dell’ordinanza del sindaco di Agrigento Lillo Firetto, che impone misure stringenti soprattutto nel mondo della movida, è alle spalle. Il provvedimento, adottato in seguito ad una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza presieduto dal Prefetto Maria Rita Cocciufa, consiste nella chiusura delle attività commerciali entro la mezzanotte e il divieto di vendita di alcolici (da asporto) dopo le 21:30.

I locali della movida agrigentini in questi ultimi tre giorni, sebbene non vedano per ovvi motivi di buon occhio le nuove restrizioni, hanno dimostrato in generale senso di responsabilità rispettando alla lettera l’ordinanza. Tanti i controlli effettuati nel fine settimana dalle forze dell’ordine con una massiccia presenza soprattutto in quei punti considerati ad “alto rischio” assembramento. San Leone, in tal senso, è “osservata speciale”. Molti i locali che hanno riaperto e che, inevitabilmente, richiamano giovani e meno giovani da tutta la provincia.

E’ cambiato il modo di pensare la movida: prenotazioni, distanze di sicurezza, dispositivi di protezione sono ormai divenuti parte integrante della nostra quotidianità. In generale, come si diceva, si rispettano le regole ma in qualche caso si sono verificati assembramenti di persone. L’ordinanza resterà in vigore fino alla prossima settimana – il 7 giugno – in attesa di ulteriori disposizioni.