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S.Stefano Quisquina piange la morte di Lorenzo Reina padre del Teatro Andromeda

L'uomo è stato trovato privo di vita all'interno della sua abitazione

Pubblicato 2 ore fa

Il mondo dell’arte e la terra siciliana piangono la perdita di un uomo straordinario. Lorenzo Reina, l’ideatore visionario, il costruttore e “architetto” del meraviglioso Teatro Andromeda, è stato trovato senza vita all’interno della sua proprietà a Santo Stefano Quisquina. A fare la dolorosa scoperta sono stati i familiari; il decesso, per cause naturali, è stato constatato questa mattina intorno alle 7.

Reina, 65anni, non era solo uno scultore, ma un sognatore capace di fondere la fatica del lavoro rurale con l’astrazione della bellezza. La sua creatura più celebre, il Teatro Andromeda, è un’opera architettonica unica al mondo.

La notizia del suo improvviso addio ha lasciato un vuoto incolmabile non solo nella comunità dell’agrigentino, ma in tutto il panorama artistico contemporaneo, che riconosceva in lui una voce autentica e primordiale.

LA NOTA DI CORDOGLIO DEL SINDACO FRANCESCO CACCIATORE

“Uomo, artista, pensatore, ideatore, visionario, pacifista ma lottatore di tante battaglie civili. Quisquinese vero. È stato tante cose Lorenzo Reina. Le stelle lo hanno ispirato fin da giovane e il Teatro Andromeda resterà come una sua creatura preziosa, a suggello della sua vita piena e libera. E oggi “la stella si spegne ma resta la scintilla”. Cari Angela, Libero e Cristian siamo accanto a Voi ,a tutta la famiglia, agli amici. Grazie maestro per tutto quello che hai fatto, non sarà dimenticato. Buon viaggio Lorenzo!” Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale.

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