Tensioni nella maggioranza, Fratelli d’Italia “sospende” gli assessori dopo la revoca di Ciulla
Fratelli d’Italia, dopo la revoca delle deleghe a Costantino Ciulla, “sospende” gli assessori in vista del vertice di giovedì. Il partito esce dalla maggioranza?
“Gli assessori comunali di Fratelli d’Italia non parteciperanno ad alcuna riunione consiliare o di giunta, in attesa delle determinazioni che verranno assunte dagli organi del partito.” Lo annuncia il segretario provinciale del partito della premier Giorgia Meloni, Adriano Barba, con una nota diffusa nel pomeriggio. Fratelli d’Italia, dunque, sospende di fatto gli assessori della giunta Miccichè in attesa di un vertice che si terrà nella giornata di giovedì. L‘azione è la diretta conseguenza della revoca delle deleghe del primo cittadino a Costantino Ciulla, ormai ex assessore alla cultura del Comune di Agrigento.
LA NOTA DI FRATELLI D’ITALIA
Alla luce della crisi politica innescata con la decisione unilaterale del Sindaco Miccichè di rivedere l’assetto politico comunale, il Presidente Provinciale Adriano Barba, congiuntamente con il Coordinatore cittadino Paola Antinoro, hanno convocato per giovedì gli organi di partito, il gruppo consiliare e gli assessori di Agrigento, alla presenza dell’assessore regionale Giusi Savarino, al fine di adottare collegialmente ogni decisione che si renderà necessaria, nel superiore interesse della buona amministrazione della città e in merito alle prospettive future di rilancio, nel rispetto dei valori e degli ideali di Fratelli d’Italia e della coalizione di centrodestra che il primo partito d’Italia incarna. Fino ad allora, gli assessori comunali di Fratelli d’Italia non parteciperanno ad alcuna riunione consiliare o di giunta, in attesa delle determinazioni che verranno assunte dagli organi del partito.