Apertura

Verbali inediti del pentito Quaranta: nuova mappa mafiosa del dopo blitz “Montagna”

Mentre continuano le udienze davanti al Tribunale del Riesame dove si discutono le posizioni degli indagati coinvolti nel blitz della Direzione investigativa antimafia di Agrigento “Kerkent”, arrivano i primi verdetti: confermati i provvedimenti restrittivi nei confronti di Francesco Luparello, 44 anni, e Valentino Messina, 45 anni, (entrambi ai domiciliari), Vincenzo Sanzo, 37 anni e Antonio […]

Pubblicato 5 anni fa

Mentre continuano le udienze davanti al Tribunale del Riesame dove si discutono le posizioni degli indagati coinvolti nel blitz della Direzione investigativa antimafia di Agrigento “Kerkent”, arrivano i primi verdetti: confermati i provvedimenti restrittivi nei confronti di Francesco Luparello, 44 anni, e Valentino Messina, 45 anni, (entrambi ai domiciliari), Vincenzo Sanzo, 37 anni e Antonio Messina, 61 anni, questi ultimi finiti in carcere.
Sono state discusse, inoltre, altre posizioni e, in particolare, quelle di James Burgio, 26 anni di Porto Empedocle; Angelo Iacono Quarantino, 28 anni, di Porto Empedocle; Gerlando Massimino, 31 anni, di Agrigento, figlio di Antonio; Francesco Vetrano, 33 anni, di Agrigento e Gabriele Miccichè, 28 anni, di Agrigento, Giuseppe Tornabene, 35 anni di Agrigento e Angelo Cardella.

Il Riesame si pronuncerà nei prossimi giorni.

Intanto, è possibile conoscere il verbale del pentito favarese Giuseppe Quaranta confluito nella mega-inchiesta “Kerkent”.
L’ex boss mafioso, interrogato il 16 marzo del 2018 dalla Procura della Repubblica di Palermo, distrettuale antimafia, – i sostituti procuratori Alessia Sinatra, e Claudio Camilleri (presenti per ragioni investigative il vicequestore Roberto Cilona e il maggiore dei Carabinieri Antonino Caldarella entrambi in servizio presso la Sezione operativa della Dia di Agrigento) traccia la nuova mappa del potere mafioso in provincia di Agrigento riaffidando ruoli di vertice (ed andando oltre l’inchiesta “Montagna”) ad Antonio Massimino, al palmese Nicola Ribisi e a qualche altro personaggio mai individuato come tale come ad esempio Tonino Chiazza di Palma di Montechiaro.
Ecco nel dettaglio cosa dice Quaranta: Intendo rispondere e collaborare con l’A.G. e proseguire la collaborazione. Si pone in visione al Quaranta l’album fotografico predisposto dalla Sezione Operativa Dia di Agrigento datato 14 marzo 2018 composto da 32 foto suddivise in 19 pagine di soggetti maschili la cui legenda dei nomi è a parte e non viene mostrata al Quaranta.

CONTINUA LA LETTURA SUL SETTIMANALE GRANDANGOLO

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *