Canicattì

Tentato omicidio Curto a Canicattì, verrà sentito il fratello della vittima

Battute finali del processo a carico di Gianluca Scaccia, pastore canicattinese accusato del tentato omicidio del “rivale” Vincenzo Curto avvenuto nell’estate del 2017 in una zona periferica del paese. Ieri mattina era attesa la requisitoria da parte del pubblico ministero che però dovrà attendere ancora. Lunedì’ prossimo, infatti, è stato citato un nuovo teste che […]

Pubblicato 4 anni fa

Battute finali del processo a carico di Gianluca Scaccia, pastore canicattinese accusato del tentato omicidio del “rivale” Vincenzo Curto avvenuto nell’estate del 2017 in una zona periferica del paese.

Ieri mattina era attesa la requisitoria da parte del pubblico ministero che però dovrà attendere ancora. Lunedì’ prossimo, infatti, è stato citato un nuovo teste che dovrà riferire sulla vicenda. Si tratta di Calogero Curto, fratello della vittima del tentato omicidio.

Sebbene la famiglia Curto abbia sempre negato qualsiasi coinvolgimenti (addirittura la vittima ha dichiarato di non ricordare chi gli avesse sparato) ci sarebbero alcune intercettazioni telefoniche in cui sembrerebbe emergere il contrario.

Il processo si celebra davanti il collegio di giudici presieduta da Gianfranca Claudia Infantino con a latere i giudici Giuseppe Zampino e Katia La Barbera. L’imputato è difeso dall’avvocato Angela Porcello. Si torna in aula l’11 novembre.

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