Abusi sessuali su una bambina di nove anni, che sarebbero andati avanti per tre anni. Questa l’accusa nei confronti di un catanese di 42 anni, finito in carcere su disposizione del gip del tribunale etneo. La vittima, figlia della compagna dell’uomo, dopo la separazione dei due genitori e’ andata a vivere con la madre e i tre figli del 42enne ma presto sono iniziate le molestie. “Mi abbracciava forte…”, ha raccontato la bambina agli inquirenti. In seguito la vittima e’ stata costretta a subire diversi abusi e violenze all’insaputa della madre e dei fratelli. “Innumerevoli – secondo i carabinieri di Catania – gli episodi nei quali l’uomo ha abusato sessualmente della bambina, toccandola nelle parti intime mentre dormiva sul divano o mentre si trovava con lei in piscina”. La piccola si e’ poi confidata con la figlia maggiorenne dell’uomo che, tra le lacrime, ha confessato di essere stata anche lei vittima degli stessi abusi da parte del padre. La vittima ha poi raccontato tutto alla madre, che ha ricevuto le scuse dal compagno con la rassicurazione che nulla sarebbe piu’ accaduto. La vicenda e’ stata svelata a seguito di un incontro con la nuova compagna del padre: la piccola ha raccontato tutto alla donna e alla nonna paterna e cosi’ e’ scattata l’indagine.