Catania

Crisi Cmc, i creditori in piazza: “basta prese in giro”

Oltre 100 imprese siciliane creditrici del gruppo Cmc di Ravenna hanno deciso di scendere in piazza, stamattina, a Catania, in via Beato Bernardo, davanti all’ex Palazzo Esa, sede di rappresentanza della Regione siciliana, per dare vita insieme ai dipendenti, a una protesta in concomitanza con la riunione della Giunta regionale, presieduta dal governatore Nello Musumeci. […]

Pubblicato 5 anni fa

Oltre 100 imprese siciliane creditrici del gruppo Cmc di Ravenna hanno deciso di scendere in piazza, stamattina, a Catania, in via Beato Bernardo, davanti all’ex Palazzo Esa, sede di rappresentanza della Regione siciliana, per dare vita insieme ai dipendenti, a una protesta in concomitanza con la riunione della Giunta regionale, presieduta dal governatore Nello Musumeci. Una delegazione chiedera’ di essere ricevuta “per rappresentare l’urgenza di ottenere dai governi nazionale e regionale l’assegnazione ad Anas delle risorse necessarie a saldare i lavori gia’ eseguiti in Sicilia per oltre 50 milioni di euro e non pagati per ben 20 mesi dal gruppo Cmc”. Cio’ anche in vista “dell’imminente scadenza dell’1 marzo, quando queste imprese, rimaste ormai senza liquidita’ e riserve, dovranno versare alle banche gli interessi annuali sulle esposizioni finanziarie. Il mancato pagamento comporterebbe il blocco dei conti correnti e il conseguente avvio delle procedure preliminari al fallimento”

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