Catania

Carabinieri espugnano il “Fortino”: spacciatore arrestato e minorenne denunciato

Il 49enne è stato posto a disposizione dell’A. g. che ha convalidato l’arresto, nonché emesso un decreto che lo pone ai domiciliari

Pubblicato 4 mesi fa

Circa mezzo chilogrammo di marijuana ‘sfusa’, 43 dosi già confezionate della stessa sostanza stupefacente ed un bilancino di precisione sono stati sequestrati dai carabinieri di Catania nell’abitazione di via Acquedotto greco di un 49enne, che è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di droga. La sostanza stupefacente era in un involucro di cellophane sopra un armadio. I militari hanno anche trovato altre due dosi di marijuana e una grande quantità di bustine per il confezionamento su un tavolo in cucina. In questo contesto, è stato anche denunciato un minorenne di 17 anni perché responsabili, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, di droga nonché, solo per quest’ultimo, di detenzione abusiva di munizionamento comune.

L’ operazione, frutto di una preliminare e meticolosa attività info investigativa, ha avuto come principali obiettivi personaggi ritenuti gravitanti nell’humus delinquenziale catanese dedito allo spaccio, in particolare nell’area dello storico e popoloso quartiere del “Fortino”.

Mirate perquisizioni sono state pertanto eseguite dai militari della Radiomobile alle prime ore del mattino, tra le quali quella nell’abitazione del minorenne, da quest’ultimo condivisa con i genitori. Nel corso della ricerca, all’interno del cassetto del comodino della sua camera da letto, i Carabinieri hanno scovato una calza contenente 3 grammi di crack e, inoltre, particolare questo inquietante, un ulteriore involucro di carta con 10 cartucce calibro 9×21.

Altre pattuglie dell’Arma, contestualmente, hanno fatto accesso presso l’abitazione del 49enne, in via Acquedotto Greco, trovando quasi subito riscontro alle “notizie” che lo descrivevano come attivissimo spacciatore.

Al riguardo, la presenza di due dosi di marijuana e di una grande quantità di bustine per il confezionamento, rinvenute sopra il tavolo della cucina, lasciava sospettare, agli investigatori, che dentro quell’abitazione vi fosse qualcosa di più “corposo”. In effetti, su un armadio avvolto nel cellophane, gli operanti hanno trovato circa mezzo chilogrammo di marijuana sfusa, ulteriori 43 dosi della medesima sostanza stupefacente già confezionate per la vendita al dettaglio, nonché un bilancino di precisione.

Il 49enne è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto, nonché emesso a suo carico un decreto per la sua sottoposizione ai “domiciliari”.

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