Lo prende a pugni dopo averlo investito con l’auto: arrestato

Prima un litigio per motivi legati a questioni sentimentali tra due diverse famiglie, poi un raid punitivo durante il quale ha investito con l’auto la vittima dopo averla schiacciata contro un muro, e infine calci e pugni. Un miracolo ha salvato un 54enne, finito in ospedale in prognosi riservata. Le indagini dei carabinieri hanno permesso in pochissimo di ricostruire l’episodio avvenuto a Catania durante le prime ore della sera dello scorso lunedi’, il giorno della commemorazione dei defunti, nei pressi di piazza Vicere’, all’angolo tra le vie Leucatia e San Gregorio, e di sottoporre a fermo di polizia giudiziaria Fabio Lagana’, di 46 anni.Il provvedimento di fermo per tentato omicidio trae origine dalle indagini svolte nell’immediato dai militari del nucleo operativo della compagnia di Piazza Dante i quali, grazie alle testimonianze acquisite sul posto del raid punitivo, nei pressi di piazza Vicere’ hanno ricostruito la violenta lite poi degenerata. Dall’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza di quella zona, i carabinieri hanno individuato l’auto utilizzata da Lagana’, una Ford Focus, poi risultata di proprieta’ di sua madre. Dalle immagini si e’ rilevata anche la fisionomia dell’aggressore compatibile con la sua, che messo alle strette, dopo due giorni di irreperibilita’, si e’ presentato in caserma. Interrogato dal magistrato titolare dell’indagine, ha ammesso, dinanzi il proprio legale di fiducia, di essere l’autore del tentato omicidio. L’uomo dopo il fermo e’ stato rinchiuso in carcere a piazza Lanza.