E’ pericoloso allungare i tempi della prescrizione, bisogna invece garantire processi in tempi ragionevoli”.
Lo ha affermato il presidente dell’Autorita’ Anticorruzione Raffaele Cantone oggi a Maglie per un incontro con glistudenti. “La prescrizione e’ uno strumento di garanzia per il sistema – ha proseguito– e’ inutile condannare oggi persone per episodi di corruzione commessi venti anni fa, che nel frattempo hanno continuato ad esercitare il loro ruolo. Non e’ questa la vera soluzione.
Si possono creare per esempio corsie preferenziali per i processi per corruzione, questo sarebbe utile, come e’ accaduto per esempio per Mafia Capitale. Bisogna trovare un modo per velocizzare l’accertamento di questi reati – ha insistito Cantone – e poi intervenire con l’allungamento della prescrizione quando c’e’ la sentenza di condanna di primo grado, perche’ e’ assurdo che sentenze di condanna, confermate anche in secondo grado, poi si perdano in Cassazione per uno o due mesi“.