Arrestato dai Carabinieri per violenza e resistenza a pubblico ufficiale
L’uomo è posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria che ha convalidato l’arresto
I Carabinieri della stazione di Viagrande hanno arrestato un 27enne di Trecastagni, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale” e “minaccia o violenza a pubblico ufficiale”. L’attenzione dei militari dell’Arma, costantemente impegnati in attività di prevenzione e repressione dei reati secondo le linee guida del Comando provinciale, è rivolta a garantire quotidianamente una pronta risposta alle esigenze di sicurezza dei cittadini che chiedono aiuto. In tale contesto, in serata intorno alle 21:00, durante un servizio di perlustrativo, una pattuglia di militari della stazione, in sinergia con la centrale operativa, è intervenuta in un’abitazione del centro. L’attivazione è scaturita dalla richiesta di aiuto di un 53enne che ha segnalato al 112 Numero unico di emergenza una lite in famiglia a casa sua.
I Carabinieri, appena giunti all’abitazione indicata, hanno appreso dall’uomo che il figlio, in crisi probabilmente per un banale litigio con la fidanzata, era andato in escandescenza litigando con il padre e poi, passando alle mani, aveva aggredito il fratello perché entrambi gli impedivano di uscire perché gravato da una misura di prevenzione con obbligo di dimorare in casa dalle 21:00 alle 7:00.
Raggiunta la camera da letto i Carabinieri hanno trovato, il giovane di 27anni, con la madre. Non appena il giovane ha visto i militari si è alzato fulmineamente dal letto ed ha iniziato a minacciarli pesantemente evidenziando un forte stato di agitazione e per tale motivo i Carabinieri hanno richiesto l’intervento di personale sanitario del 118. In preda all’ira il 27enne ha anche cercato di uscire dalla stanza colpendo la porta con calci e pugni per poi cercare di colpire ripetutamente i Carabinieri che attendevano l’ambulanza. Poco dopo i militari sono riusciti a mettere in sicurezza il 27enne, supportati da una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Acireale, che è stato poi preso in cura da personale medico nel frattempo sopraggiunto.
L’uomo è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria che ha convalidato l’arresto e disposto per lui la sottoposizione agli arresti domiciliari.