I fratelli
Salvatore e Corrado Caruso, di 23 e 19 anni, sono stati fermati per l’omicidio
del 23enne Andrea Pace, ucciso le notte del 12 giugno.

I due
fratelli, fermati al termine di una indagine condotta dai militari del Nucleo operativo
e radiomobile della Compagnia Carabinieri di Noto, sono ritenuti responsabili,
in concorso, di omicidio e porto abusivo di armi da fuoco.

In particolare, le investigazioni hanno permesso di ricostruire i movimenti dei Caruso e di Pace, appurando un grave quadro indiziario a carico dei due fratelli. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, a seguito di un acceso diverbio avvenuto tra Salvatore Caruso ed la vittima poco prima dell’omicidio, i cui motivi sono ancora al vaglio degli inquirenti, lo avrebbero raggiunto a casa sua dove gli avrebbero sparato 10 colpi, di cui 5 andati a segno.

Nella
mattinata odierna i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della
Compagnia di Noto, su disposizione del pm Carlo Enea Parodi, che dirige l’indagine,
coordinata dal procuratore Fabio Scavone, hanno eseguito il fermo e tradotto i
due fratelli nella casa circondariale ‘Cavadonna’ di Siracusa.