Cultura

Si conclude “Sphairos – incontri filosofici nei luoghi di Empedocle”, Masone: “Al lavoro per l’edizione 2026”

Il presidente del Centro culturale Pier Paolo Pasolini conferma che si è al lavoro per la seconda edizione

Pubblicato 5 ore fa

E’  “L’apologia dell’Avventura” portata in scena dal filosofo, scrittore e conduttore radiofonico Pietro Del Soldà per il numeroso pubblico che ha riempito la chiesa di San Pietro ad aver concluso la prima edizione di “Sphairos – incontri filosofici nei luoghi di Empedocle”. L’evento, organizzato dal Centro culturale “Pier Paolo Pasolini” è stato finanziato dal Ministero della Cultura e dalla Fondazione Agrigento 2025, ed è parte del programma ufficiale di Agrigento Capitale italiana della Cultura ha avuto come tema “Dentro e fuori dalla caverna di Platone”.

Un argomento che è stato affrontato sotto diversi aspetti dai relatori partecipanti da docenti universitari e filosofi, ognuno con la propria sensibilità e con uno sguardo originalissimo, che ha restituito la necessità oggi – più forse che ai tempi dello stesso Platone – di confrontarci con i nostri limiti e con le sfide che la modernità di propone.

Oltre alle seguitissime lectio magistralis – la più rilevante certamente quella al teatro Pirandello con uno dei massimi filosofi italiani, Massimo Cacciari –  questa prima edizione ha visto due iniziative innovative che hanno riscosso particolare successo: i due “peripati” che hanno attraversato la Valle dei Templi nell’area del Cardo I e degli scavi del teatro ellenistico condotti dagli scrittori e divulgatori Massimo Polidoro e Pietro Del Soldà insieme alle archeologhe Maria Concetta Parello e Valentina Caminneci e le lezioni di filosofia svolte dal professor Luca Mori agli studenti dell’IC “Agrigento Centro”, che si sono dimostrati interessati e straordinariamente partecipi. Una conferma del fatto che il progetto, inserito fin nel dossier di candidatura di Agrigento quale Capitale della cultura 2025 ed affinato dal direttore scientifico Alfonso Maurizio Iacono e dal direttore artistico Giovanni Taglialavoro, presentasse una formula vincente che univa tradizione accademica ed innovazione. 

Oltre a questo, Sphairos ha offerto tre conferenze-spettacolo serali che hanno riempito il Polo culturale di San Pietro con tanti curiosi e appassionati su temi di grande importanza e attualità e comunque collegati al filo rosso di questa prima edizione.

Sono stati quattro giorni davvero favolosi – commenta il presidente del centro culturale Pier Paolo Pasolini Maurizio Masone -, durante i quali vecchie e nuove generazioni si sono unite, nei luoghi di Empedocle, per parlare di filosofia. Credo che Sphairos possa rappresentare un esempio di come le istituzioni culturali di questa città possano lavorare insieme per animare concretamente il dibattito cittadino con iniziative di pregio che lascino davvero qualcosa sul territorio in termini di stimolo al dibattito comune. Esprimo, a nome del Centro, la mia soddisfazione e ringrazio tutti gli attori a partire dalla Fondazione Agrigento 2025 e dal Comune di Agrigento e proseguendo con gli istituti Empedocle, Politi e Leonardo e l’IC Agrigento centro.  Contiamo molto sul fatto che questa possa essere un’esperienza che si possa ripetere e che guardi oltre il 2025, per mettere la filosofia al centro della nostra vita. Noi siamo già al lavoro”.

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