“Sinestesia! La divinità più pasticciona che ci sia”: laboratorio per bambini al museo Griffo
Domenica 30 novembre laboratorio per bambini: Sinestesia! La divinità più pasticciona che ci sia. Ultimo giorno per visitare la mostra “Tesori d’Italia”
Il 3 dicembre si celebra la Giornata mondiale delle persone con disabilità, istituita nel 1992 dall’ONU per sensibilizzare sul tema della diversità, in difesa dei diritti inalienabili di ogni essere umano, indipendentemente dalla sua condizione fisica, psichica, sensoriale, sociale. La Giornata è un appuntamento importante per la Valle dei Templi da sempre impegnata sul fronte della completa accessibilità: è stata infatti tra i primi siti archeologici italiani ad avviare percorsi dedicati ed eliminazione di ogni barriera sensibile, con carrozzine elettriche a disposizione, videoguide in LIS e supporti di visita in Braille per visitatori con problemi di sordità e ipovedenti: un pacchetto di interventi per il pubblico “speciale” a cui va la completa attenzione del direttore del Parco, Roberto Sciarratta.
Per spiegare anche ai bambini un tema delicato come l’inclusività, domenica prossima (30 novembre) alle 16, CoopCulture ripropone nell’aula didattica del Museo archeologico Pietro Griffo il laboratorio “Sinestesia! La divinità più pasticciona che ci sia”.
Una dea moderna, pop e di nuova invenzione, approda al Museo sconvolgendo i cinque sensi dei piccoli visitatori (tra 6 e 12 anni): perché … gli odori hanno un colore, il tatto ha una forma, le forme hanno un suono! Argilla, colori ed essenze profumate; per mettere le mani in pasta, giocare e imparare, in modo diverso dal solito. Alla fine del laboratorio, i piccoli artisti potranno inventare una breve storia per spiegare in che modo la divinità pasticciona Sinestesía lo abbia guidato per far nascere il piccolo oggetto (che potrà poi portare a casa) [Laboratorio: 5 euro]
Per gli adulti, domenica ultimo giorno per visitare una sezione della collezione del Museo Nocito del corallo, temporaneamente esposta al Museo Griffo: gioielli, antiche mappe e strumenti di navigazione che raccontano la”corsa all’oro rosso” di fine Ottocento a Sciacca. A Villa Aurea nella Valle dei Templi, sarà sempre l’ultimo giorno per visitare la grande mostra “Tesori d’Italia”, grande excursus storico dal XV al XIX secolo nell’arte italiana.




