Cultura

Treni storici in Sicilia, in programma anche in autunno

. Il treno da Caltanissetta a Porto Empedocle è previsto il 23 e 30 settembre e il 24 settembre e 1 ottobre

Pubblicato 7 mesi fa

Il programma treni storici in Sicilia prosegue anche nei mesi autunnali. Il calendario dell’iniziativa prevede numerosi itinerari che accompagneranno i visitatori alla scoperta dei luoghi storici, architettonici e sapori genuini. Il treno da Caltanissetta a Porto Empedocle è previsto il 23 e 30 settembre e il 24 settembre e 1 ottobre; da Palermo a Castelvetrano i prossimi sabato e domenica 24 e le domeniche 1 e 8 ottobre da Palermo a Tusa domenica 24 settembre, domenica 15 ottobre e sabato 21 ottobre; da Palermo a Roccapalumba domenica 1 ottobre; da Palermo a Castelvetrano domenica 8 e 22 ottobre e da Trapani a Castelvetrano domenica 29 ottobre; da Siracusa a Giarre sabato 14 ottobre e da Messina a Giarre sabato 2 dicembre;: da Palermo a Porto Empedocle nelle giornate di domenica 5-12 novembre; da Siracusa a Caltagirone domenica 19 novembre; da Messina a Cefalù domenica 26 novembre; da Messina a Siracusa domenica 3 dicembre; da Siracusa a Modica nelle giornate di sabato 9-10 dicembre; da Caltanissetta a Modica domenica 10 dicembre. Il costo dei biglietti è di 2 euro per tratta per tutte le circolazioni in calendario. “Si arricchisce sempre più, con il nuovo programma autunnale, l’iniziativa dei treni storici promossa e fortemente voluta dall’Assessorato che ho l’onore di guidare, in collaborazione con Fondazione FS. Sono davvero orgogliosa di promuovere e sostenere con forza l’iniziativa, non soltanto per favorire un maggiore e più crescente coinvolgimento dei territori della nostra isola”, dice l’assessore regionale del Turismo Elvira Amata. “Nelle prossime settimane – aggiunge il direttore generale della fondazione FS Luigi Cantamessa – il programma dei treni storici siciliani entra nel vivo con appuntamenti di spessore. Il forte interesse verso questa iniziativa testimonia come il treno storico sia lo strumento fondamentale per la destagionalizzazione dei flussi turistici in Sicilia e non solo”. 

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