Emergenza Covid-19

La Sicilia passa in zona arancione

Il ministro Speranza ha appena firmato l'ordinanza

Pubblicato 2 anni fa

La Sicilia passa in zona arancione insieme ad Abruzzo, Friuli Venezia Giulia e Piemonte. Lo ha deciso il Ministro della Salute, Roberto Speranza, alla luce dei dati del monitoraggio settimanale, firmando una nuova ordinanza che prevede anche il passaggio di Puglia e Sardegna in giallo.

Cosa cambia in zona arancione

Le limitazioni in zona arancione riguardano solo chi non ha il Super Green Pass. Chi è in possesso della certificazione rafforzata non è soggetto a grosse limitazioni.
Gli spostamenti all’interno del proprio Comune sono sempre consentiti per tutti, mentre quelli verso altri Comuni della stessa Regione e verso altre Regioni sono permessi a chi non ha il green pass solo per ragioni di necessità che vanno giustificati attraverso la presentazione di una autocertificazione. Vige un’eccezione per i Comuni entro i 5mila abitanti dai quali tutti possono spostarsi verso altri Comuni entro 30 chilometri, eccetto i capoluoghi di provincia.
I possessori di green pass base rafforzato possono muoversi liberamente all’interno e fuori dalla Regione.

Ristoranti e bar

Bar e ristoranti in zona arancione sono accessibili solo a chi ha il super green pass.
Chi non ha la certificazione verde non può consumare al banco o al tavolo.
Negli hotel e nei bar e ristoranti al loro interno, possono accedere solo coloro in possesso di certificazione rafforzata.Restano comunque consentite la ristorazione e la somministrazione di alimenti e bevande, mantenendo, però, sempre il limite di quattro persone al tavolo (a eccezione dei conviventi).

Negozi e centri commerciali

I negozi che vendono beni o servizi alla persona sono accessibili a tutti i cittadini, così come l’accesso agli uffici pubblici per usufruire dei servizi. Per quanto riguarda i centri commerciali, invece, l’accesso è consentito a tutti nei giorni feriali, mentre nei giorni festivi soltanto a chi ha il super green pass.

Sport e palestre

Non vigono limitazioni per l’attività sportiva all’aperto, in aree attrezzate o parchi. Certificazione rafforzata, invece, al chiuso ma anche nelle piscine (comprese quelle all’aperto).
Aperta a tutti l’attività riabilitativa e terapeutica, così come gli sport di squadra e attività in centri e circoli sportivi all’aperto. Deve invece avere il super green pass chi pratica sport da contatto, sia all’aperto che al chiuso. Regola che vale anche per l’attività sciistica in zona arancione.

Cinema, teatri, musei, discoteche

L’accesso a cinema, teatri, sale da concerto, locali di intrattenimento e musica dal vivo al chiuso è consentito solo a chi ha il super green pass. Stessa regola vale per mostre e musei, discoteche e sale da ballo.

Centri benessere e centri ricreativi

Solo con la certificazione rafforzata è possibile accedere ai centri benessere e ai centri termali, sia all’aperto che al chiuso, a meno che non si dimostri che ci si sta recando in questi luoghi per motivi di salute. Super green pass obbligatorio anche per l’accesso ai parchi tematici e di divertimento, ai centri culturali, sociali e ricreativi, a sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.

Fiere, convegni, congressi e sagre

Nel rispetto dei protocolli e delle vigenti linee-guida, è consentito lo svolgimento di fiere, convegni, congressi e sagre con accesso riservato ai soggetti in possesso di valida certificazione verde.

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