Favara

Violenza sessuale e maltrattamenti: al via processo a netturbino di Favara

Si è aperto questa mattina, davanti i giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento presieduta da Wilma Angela Mazzara con a latere i giudici Giuseppe Miceli e Antonio Genna, il dibattimento del processo a carico di un netturbino favarese G.B., 52 anni, accusato di aver violentato la figlia. Sul banco degli imputati, insieme […]

Pubblicato 5 anni fa

Si è aperto questa mattina, davanti i giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento presieduta da Wilma Angela Mazzara con a latere i giudici Giuseppe Miceli e Antonio Genna, il dibattimento del processo a carico di un netturbino favarese G.B., 52 anni, accusato di aver violentato la figlia. Sul banco degli imputati, insieme a lui, anche tre parenti accusati di favoreggiamento per aver coperto le presunte violenze sessuali. 

Il sostituto procuratore Alessandra Russo, che rappresenta l’accusa in aula, ha chiesto e ottenuto la trascrizione delle intercettazioni effettuate sull’intero nucleo familiare. L’avvocato Valentina Fiorelli, che rappresenta gli interessi della ragazza vittima di abusi, ha chiesto di costituirsi parte civile anche nei confronti del resto degli imputati. La vicenda scaturisce dalle denunce della figlia che sarebbe stata vittima delle “attenzioni” del padre, un netturbino favarese.

Quest’ultimo, arrestato nel gennaio 2018, era stato scarcerato per decorrenza dei termini. Nel maggio 2018 si è svolto invece, davanti all’allora gip Alfonso Malato, l’incidente probatorio (che oggi approda in aula)  per “cristallizzare” la testimonianza della ragazza. Per questo motivo la difesa degli imputati, rappresentata dagli avvocati Davide Casà e Salvatore Cusumano, ha chiesto la nomina di un perito per le deduzioni di parte. 

L’accusa contesta al 52enne tre episodi di violenza sessuale uno dei quali avvenuto addirittura sotto minaccia di una pistola. Si torna in aula il 4 dicembre per l’audizione dei primi due testi presenti nella lista del pm. 

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