Agrigento

Agrigento, violazione sorveglianza speciale: Massimino assolto in Appello

La Corte d’Appello di Palermo ha assolto Antonio Massimino, 51 anni di Agrigento, dall’accusa di aver violato gli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale che gli imponevano, per la durata di quattro anni, il divieto di frequentazione con altri pregiudicati oltre che il non doversi allontanare dal comune di residenza.  La vicenda risale al 2016 quando […]

Pubblicato 5 anni fa

La Corte d’Appello di Palermo ha assolto Antonio Massimino, 51 anni di Agrigento, dall’accusa di aver violato gli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale che gli imponevano, per la durata di quattro anni, il divieto di frequentazione con altri pregiudicati oltre che il non doversi allontanare dal comune di residenza. 

La vicenda risale al 2016 quando Massimino, finito intanto in manette nell’ambito dell’operazione Kerkent perché ritenuto il nuovo boss della famiglia di Agrigento, fu “pizzicato” a bordo della sua auto ad oltrepassare i confini di Agrigento, arrivando fino a Joppolo Giancaxio, in compagnia di un pregiudicato. 

Massimino era stato già assolto in primo grado dal Tribunale di Agrigento. La Procura della Republica aveva presentato ricorso in Appello. Da qui l’assoluzione anche in secondo grado. Massimino è difeso dall’avvocato Salvatore Pennica. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *