Accusa e difesa raggiungono l’accordo per il patteggiamento di Salvatore Carlino, 29 anni, nato a San Cataldo ma canicattinese a tutti gli effetti, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il patteggiamento, raggiunto dalle parti rappresentate dal pm Sara Varazi e dall’avvocato Angela Porcello, prevede tre anni e quattro mesi di condanna. Adesso sarà il giudice Alessandra Vella a decidere in merito. Carlino fu arrestato nel giugno scorso dopo la perquisizione effettuata dai carabinieri, guidati dal colonnello Alessio Artioli, in un casolare di contrada Cannemaschi a Canicattì, dove sono stati rinvenuti 95 grammi di cocaina suddivisa in involucri di vario peso, bilancini e materiale per il confezionamento delle dosi e 47.000 euro in contanti, occultati in una piccola cassaforte sotterrata nel cortile dell’abitazione, tutto posto sotto sequestro.