Giudiziaria

Droga e telefonini in carcere: chiesto processo per l’empedoclino Burgio

Avrebbe organizzato la vendita di 5kg di droga direttamente dal carcere

Pubblicato 4 anni fa

Richiesta di rinvio a giudizio nei confronti dell’empedoclino James Burgio, 28 anni, per la vicenda del rinvenimento di sostanza stupefacente e cellulari all’interno del carcere. La Procura di Palermo ha chiesto adesso il processo nei confronti del giovane empedoclino, recentemente condannato a otto anni di reclusione nella maxi inchiesta Kerkent, e di altre sette persone.

Attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali sono stati in oltre acquisiti ulteriori elementi di prova relativi ad un commercio illecito di sostanze stupefacenti. E’ stato, infatti, possibile documentare alcuni episodi in cui telefonini illecitamente introdotti in carcere sono stati utilizzati dai detenuti per la vendita di droga. Di uno di questi episodi si e’ reso responsabile lo stesso Tre Re che ha trattato telefonicamente con James Burgio, detenuto nel carcere di Augusta, la vendita a dei complici in liberta’ di una partita di circa 5 chili di droga.

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