La Corte di Cassazione, respingendo il ricorso della difesa, ha confermato la misura cautelare in carcere nei confronti di Calogero Ferraro, 43 anni di Favara, coinvolto nella maxi inchiesta “Mosaico” che ha fatto luce sulla faida Favara-Liegi. Ferraro è accusato anche di duplice tentato omicidio ai danni di Carmelo Nicotra e Maurizio Di Stefano , avvenuti nel maggio 2017 a Favara. 

Calogero Ferraro, difeso dall’avvocato Salvatore Virgone, è il fratello di Emanuele Ferraro, ucciso l’8 marzo 2018 sempre a Favara. Negli scorsi giorni la Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, con i magistrati Geri Ferrara, Alessia Sinatra, Claudio Camilleri e Gianluca De Leo, ha chiuso le indagini nei confronti di nove persone. Tre gli omicidi contestati a vario titolo nell’inchiesta: quello di Mario Jakelich, avvenuto nel settembre 2016 in Belgio; quello di Carmelo Ciffa, avvenuto un mese dopo a Favara e – appunto – quello di Emanuele Ferraro, nel marzo 2018.