Giudiziaria

Hybris, una bomba in condominio per punire la vicina di casa: “Dà le telecamere agli sbirri”

Al centro della discussione vi è la progettazione di un attentato incendiario nei confronti di una residente del quartiere Bronx “colpevole”, secondo la banda, di aver fornito le immagini delle telecamere alle forze dell’ordine

Pubblicato 1 anno fa

Dalle carte dell’inchiesta Hybris, l’operazione della Squadra Mobile di Agrigento che ha portato all’arresto di venticinque persone accusate di gestire un vasto traffico di droga con epicentro a Licata, emergono ulteriori dettagli.

Tra questi certamente spiccano una notevole disponibilità di denaro contante, frutto delle numerose cessioni di stupefacente, ma anche di armi ed esplosivi. 

Un particolare interessante in tal senso viene fuori dalle intercettazioni di una riunione tra gli indagati. Al centro della discussione vi è la progettazione di un attentato incendiario nei confronti di una residente del quartiere Bronx “colpevole”, secondo la banda, di aver fornito le immagini delle telecamere alle forze dell’ordine che in seguito avevano perquisito e sequestrato 16 mila euro in contanti ad uno degli indagati. 

Ad ideare l’attentato, che per fortuna non sarà mai messo a segno, è Michele Cavaleri, presunto capo dell’organizzazione criminale. Il progetto è quello di far scoppiare nei pressi del condominio un ordigno esplosivo mediante l’uso di un congegno a tempo: “La puttana del primo piano da le telecamere agli sbirri..[..] sotto al primo piano ci sono le telecamere ma se ti metti il cappuccio e vai cosi.. [..] però i vestiti dopo dieci minuti li devi buttare.. ci vai di spalle .. la telecamere inquadra solo da terra verso le macchine ..[..] quando tiri la linguetta.. vedi che sono quelle da cento .. [..] tieni quella che si preme .. e tiro..non mi scoppia subito? [..] no..no.. deve sbattere e gli devi dare sette, otto secondi..[..] non è che appena io levo la maniglia e boom?”

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *