Inchiesta Leonessa, Stidda in Lombardia: 37 a processo
Nell’inchiesta coinvolti anche alcuni agrigentini
Rinvio a giudizio per trentasette dei quaranta imputati dei due tronconi (un terzo è ancora alla fase preliminare) dell’inchiesta “Leonessa”, una maxi operazione della Dda di Brescia eseguita nel settembre 2019, che avrebbe portato alla luce operazioni finanziarie attraverso compensazioni illecite per favorire il clan della Stidda di Gela.
Tra le persone che andranno a processo, disposto per il prossimo febbraio, anche Salvatore Sambito, 38 anni di Palma di Montechiaro. Nelle stesse inchieste furono coinvolti altri tre agrigentini: Giuseppe Vella (finito nelle maglie dell’inchiesta Stella cadente), di Licata, Filippo e Giuseppe Carlino di Sciacca. A questi ultimi due (la cui misura cautelare era stata annullata dal Riesame) vengono contestati reati di tipo economico-finanziario.
Il blitz, denominato “Leonessa”, che aveva portato anche al sequestro di 35 milioni di euro, era stata condotta dalla Dda della città lombarda. L’inchiesta Leonessa, con l’altra inchiesta denominata Stella cadente, avrebbe disarticolato, secondo gli investigatori, una cellula stiddara operante in Lombardia.