Licata, 17enne a processo per il tentato omicidio del figlio dello chef Pino Cuttaia
Giudizio abbreviato per un diciassettenne licatese accusato del tentato omicidio del figlio del noto chef stellato Pino Cuttaia
Giudizio abbreviato per un diciassettenne licatese accusato del tentato omicidio del figlio del noto chef stellato Pino Cuttaia. La scelta del rito è stata formalizzata questa mattina dai difensori dell’imputato minorenne, gli avvocati Salvatore Manganello e Alberto Caffarello. Il processo è in corso davanti il gup del tribunale per i Minorenni Antonina Pardo. Il sostituto procuratore presso il tribunale per i Minorenni, Massimo Russo, lo scorso mese aveva chiesto il rinvio a giudizio nei confronti del ragazzino accusato adesso di tentato omicidio aggravato dai futili motivi e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. La vicenda risale allo scorso luglio.
Alla base dell’aggressione ci sarebbe stato un alterco tra i due giovani scaturito da un piccolo furto. Il minore ha così estratto un coltello colpendo al fianco sinistro l’altro ragazzo. La vittima ha subìto la perforazione della pleura, la rottura della milza – che è stata asportata – finendo così in prognosi riservata per alcune settimane. Il minore, invece, venne arrestato dai poliziotti del commissariato di Licata pochi giorni dopo il fatto. Nelle scorse settimane, dopo un periodo di detenzione di quasi cinque mesi all’Ipm di Caltanissetta, il diciassettenne è stato scarcerato e posto ai domiciliari. Si torna in aula il 9 gennaio.