La Procura di Agrigento, guidata da Luigi Patronaggio, ha aperto un fascicolo d’inchiesta al momento contro ignoti ipotizzando i reati di omicidio colposo e naufragio in seguito a quanto avvenuto nella giornata di ieri a circa un miglio da Lampedusa dove un peschereccio è affondato causando la morte del pescatore 59enne Giovanni Bono. 

Gli inquirenti, dunque, vogliono vederci chiaro e capire l’esatta dinamica dell’incidente che è costata la vita al 59enne di Lampedusa, che lascia moglie e due figli, e il salvataggio in mare di altri due membri dell’equipaggio.