Agrigento

Tentò di raggirare un cliente, consulente patteggia condanna

L’imputato ha offerto una somma a titolo di risarcimento del danno

Pubblicato 3 anni fa

Il Gup del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco, ha accolto la richiesta di patteggiamento di Piero Patti, consulente del lavoro di Favara. L’uomo avrebbe avrebbe tentato di dissimulare le proprie negligenze professionali, mediante raggiri consistenti nel fornire ad un cliente, falsi documenti, quali l’attestazione di due cancellazioni ipotecarie, nonché la concessione dello sgravio delle cartelle esattoriali da parte di Riscossione Sicilia spa e dell’Agenzia delle Entrate.

Inoltre, secondo la Procura di Agrigento, il consulente, difeso dall’avv. Giuseppe Barba, avrebbe tentato di porre rimedio alla sua azione fornendo al cliente tre assegni bancari, a titolo di risarcimento, poi rivelatisi scoperti. 
Nel corso dell’udienza, l’imputato ha proposto alla parte offesa, presente in aula assistito dall’avvocato Sergio Baldacchino, di accettare la somma di euro 12.000,00, a titolo di risarcimento del danno, somma che è stata accettata.

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