In canoa e in balia del maltempo, due migranti soccorsi e messi in salvo da pescatori lampedusani
I fratelli Palmisano proprietari del peschereccio Andrea Doria hanno messo in salvo due migranti provenienti dalla Libia con una canoa
Dalla Libia verso la rotta di Lampedusa con una canoa e in balia delle onde e del maltempo. Due migranti, sono stati soccorsi e salvati da alcuni pescatori nelle vicinanze di Linosa. Sono vivi per miracolo grazie alla bontà d’animo degli angeli del mare che ancora una volta hanno salvato delle vite.
A raccontare la storia a “Lampedusa in 2 minuti” sono i i fratelli Domenico, Rosario e Pietro Palmisano, proprietari del peschereccio Andrea Doria. “Erano senza forze nelle vicinanze di Linosa quando li abbiamo visti. Inizialmente pensavamo fossero degli sportivi in canoa ma poi una volta che ci siamo avvicinati, abbiamo capito che erano in fin di vita e senza più forze. I due che abbiamo salvato hanno raccontato che sono partiti otto giorni fa dalla Libia e da qualche giorno, a causa del maltempo la canoa si è capovolta e hanno perso i remi rimanendo alla deriva. Sono vivi per miracolo e quando li abbiamo portati a bordo uno dei due è riuscito a bere quattro litri di acqua. Certo che avventurarsi con una canoa dalla Libia è una follia; li abbiamo portati a terra a Linosa”.
Alle operazioni di salvataggio ha partecipato anche il marittimo, Francesco Colapinto che lavora a bordo della imbarcazione Andrea Doria.