Scivola dagli scogli a Cala Stretta, bagnante messo in salvo dalla guardia costiera
L’uomo ha riportato un trauma alla schiena ed è rimasto immobilizzato per l’intensità del dolore.
La Guardia Costiera di Lampedusa è intervenuta tempestivamente in seguito a una segnalazione pervenuta relativa ad un bagnante, scivolato sugli scogli nella zona di Cala Stretta. L’uomo ha riportato un trauma alla schiena ed è rimasto immobilizzato per l’intensità del dolore.
La sala operativa ha disposto l’impiego della motovedetta SAR CP 327 e del battello GC B 127, che si sono recati sul posto. Giunti sul luogo, l’equipaggio ha individuato il ferito e ha attivato il protocollo sanitario con la richiesta al 118 per l’intervento di stabilizzazione mediante barella spinale a bordo.
La conformazione rocciosa e impervia del sito ha impedito il trasferimento via terra. Pertanto, un soccorritore marittimo della CP 327, affiancato da un medico del CISOM – Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, ha eseguito il trasferimento a bordo mediante dispositivo di aiuto galleggiamento (DAG), garantendo la massima sicurezza del malcapitato.
L’infortunato è stato imbarcato a bordo della motovedetta e trasferito al porto di Lampedusa, dove è stato affidato agli operatori del 118 per le cure del caso.
L’operazione condotta dalla Guardia Costiera di Lampedusa testimonia l’elevato livello di prontezza operativa, coordinamento inter-istituzionale e preparazione tecnica degli equipaggi impiegati nel soccorso marittimo che ha consentito di garantire la salvaguardia della vita umana in mare, obiettivo primario dell’operato del Corpo.
L’intervento, inoltre, conferma l’importanza della presenza costante della Guardia Costiera lungo le coste delle isole minori, specialmente in aree di elevata frequentazione turistica, dove la tempestività può fare la differenza tra un soccorso risolutivo e un evento critico.
A tal proposito, si rinnova l’invito alla cittadinanza e ai visitatori a collaborare attivamente segnalando tempestivamente situazioni di emergenza tramite il numero gratuito 1530, attivo 24 ore su 24, e a mantenere sempre comportamenti prudenti durante la balneazione e la fruizione delle aree costiere.
La sinergia tra istituzioni, il presidio del territorio e la cultura della prevenzione restano i pilastri fondamentali per garantire un’estate sicura e per valorizzare, nel rispetto delle regole, le straordinarie bellezze naturali dell’Isola di Lampedusa.