Mafia

Cassazione dice no alla richiesta di una dentiera per il boss ergastolano Putrone

Aveva chiesto l’autorizzazione per poter acquistare una protesi dentale ma, a causa di un vizio di forma, la Cassazione ha rigettato l’istanza. Protagonista della richiesta è il boss ergastolano Giuseppe Putrone, 61 anni di Porto Empedocle, fratello dell’ex capo della locale famiglia mafiosa Luigi, condannato all’ergastolo per alcuni omicidi mafiosi. L’ergastolano aveva chiesto direttamente al […]

Pubblicato 5 anni fa

Aveva chiesto l’autorizzazione per poter acquistare una protesi dentale ma, a causa di un vizio di forma, la Cassazione ha rigettato l’istanza. Protagonista della richiesta è il boss ergastolano Giuseppe Putrone, 61 anni di Porto Empedocle, fratello dell’ex capo della locale famiglia mafiosa Luigi, condannato all’ergastolo per alcuni omicidi mafiosi.

L’ergastolano aveva chiesto direttamente al Tribunale di Sorveglianza di poter acquistare la dentiera. Richiesta questa che era stata rigettata. Per tale motivo Putrone aveva inoltrato la stessa richiesta ai giudici della Cassazione che però hanno evidenziato come il ricorso fosse ormai fuori tempo.

Lo stesso Putrone è stato condannato al pagamento di 3 mila euro per le spese processuali. Il boss empedoclino, in carcere da oltre vent’anni, aveva chiesto in passato la revisione del processo Akragas, il più grande processo contro la mafia agrigentina, senza successo.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *