Mafia

Coronavirus, muore primo detenuto: fu arrestato nel blitz antimafia “Cupola 2.0”

Si trovava recluso nel carcere di Bologna, dopo l’arresto nel blitz Cupola 2.0. del dicembre 2018, Vincenzo Sucato, 76 anni, morto dopo aver contratto il coronavirus. Si tratta del primo detenuto a perdere la vita a causa del Covid-19. Sucato, qualche giorno fa, era stato trasferito in terapia intensiva, agli arresti domiciliari presso l’ospedale Sant’Orsola. […]

Pubblicato 4 anni fa

Si trovava recluso nel carcere di Bologna, dopo l’arresto nel blitz Cupola 2.0. del dicembre 2018, Vincenzo Sucato, 76 anni, morto dopo aver contratto il coronavirus.

Si tratta del primo detenuto a perdere la vita a causa del Covid-19.

Sucato, qualche giorno fa, era stato trasferito in terapia intensiva, agli arresti domiciliari presso l’ospedale Sant’Orsola. Sembra che fosse già affetto da altre patologie.

Per Vincenzo Sucato, presunto boss di Misilmeri, già finito nel 1997 in manette, nelle scorse settimane, i magistrati di Palermo che avevano condotto l’inchiesta Cupola 2.0, avevano chiesto uno condanna a 16 anni e 8 mesi, in quanto, a loro giudizio, le indagini di carabinieri e Dia di Palermo, avevano svelato il suo presunto rinnovato attivismo nella riorganizzazione di Cosa nostra.

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