La Corte di Cassazione, confermando l’ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Roma, ha disposto per altri due anni il cosiddetto carcere duro – il 41bis – nei confronti del boss di Realmonte Joseph Focoso che già nei mesi scorsi si era visto respingere la richiesta di commutare l’ergastolo che attualmente sta scontando in una pena alternativa di 30 anni. 

Focoso, arrestato dopo 6 anni di latitanza per associazione mafiosa e omicidio tra cui quello del maresciallo dei carabinieri Giuliano Guazzelli, non si è mai pentito e ancora oggi – secondo gli inquirenti – manterrebbe intatto il legame con Cosa Nostra venendo considerato elemento di spicco.