Mafia

Mafia nella Valle del Belice, le difese: “Appello presentato oltre i termini”

In corso il processo di secondo grado scaturito dall'inchiesta Opuntia

Pubblicato 3 anni fa

“L’appello proposto dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo contro le assoluzioni in primo grado è stato presentato oltre i termini previsti”. Il collegio difensivo degli imputati dell’inchiesta “Opuntia” – operazione antimafia sulle cosche di Menfi e Santa Margherita Belice – insistono e reiterano l’eccezione alla Corte d’Appello di Palermo. In primo grado sono stati assolti Domenico Friscia, 55 anni di Sciacca; il medico di Menfi, Pellegrino Scirica, 63 anni, Giuseppe Alesi, 48 anni, e il fratello Cosimo.

Era stato, invece, condannato il collaboratore di giustizia Vito Bucceri che al blitz antimafia aveva dato un contributo determinante. Due anni ed otto mesi di reclusione grazie allo sconto di pena previsto per i collaboratori di giustizia. Due anni e sei mesi, invece, per Vito Riggio che, tuttavia, ha avuto modificato il capo di accusa: da associazione mafiosa a favoreggiamento aggravato. Si torna in aula il 22 febbraio quando la Corte scioglierà la riserva. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *