Licata

Licata, finanziere accusato di stalking, la psicologa: “All’incontro mostrò pistola”

E’ ripreso questa mattina, davanti i giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, il processo a carico di un militare della Guardia di Finanza di Licata accusato di stalking e minacce nei confronti dell’ex moglie nonché di detenzione illecita di munizione. Dopo l’audizione della donna, che la scorsa udienza aveva confermato le accuse […]

Pubblicato 4 anni fa

E’ ripreso questa mattina, davanti i giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, il processo a carico di un militare della Guardia di Finanza di Licata accusato di stalking e minacce nei confronti dell’ex moglie nonché di detenzione illecita di munizione.

Dopo l’audizione della donna, che la scorsa udienza aveva confermato le accuse all’indirizzo del marito, oggi è comparsa sul banco dei testimoni la psicologa nominata dal Tribunale che ha seguito la coppia nella fase di divorzio: “Al primo e unico incontro che abbiamo fatto si è tolto la giacca e aveva la pistola alla cintola. Quell’episodio mi turbò molto e in seguito ho deciso di rinunciare all’incarico” ha dichiarato la dottoressa.

Tra gli episodi contestati al finanziere, difeso dall’avvocato Arnaldo Faro, anche il ritrovamento di un proiettile all’interno di una tazzina di caffè. L’accusa è sostenuta in aula dal pm Eliana Manno. La parte civile è rappresentata dall’avvocato Davide Santamaria. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *