Il maltempo ha messo in ginocchio la città di Licata. Solo nella giornata di ieri in meno di poche ore le strade si sono allegate, centinaia sono state le chiamate ai Vigili del fuoco, la Protezione civile ha monitorato il fiume salso. Il sindaco Galanti ancora una volta si è rivolta prima al Governo Nazionale, e poi al Governo Regionale. Sono stati tanti i messaggi di vicinanza e solidarietà per la città di Licata.

A sorpresa questo pomeriggio il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci si è recato a Licata, e insieme al Sindaco Giuseppe Galanti,
al capo della Protezione civile regionale e dai tecnici del Genio civile agrigentino, il presidente della Regione, dopo essere stato in Municipio, ha fatto un sopralluogo alla foce del Salso, ed e’ andato sul ponte Giovanni Paolo II .

“La dichiarazione dello stato d’emergenza o calamita’ naturale non sono di competenza della Regione, ma del Governo centrale. Una volta eseguiti tutti i sopralluoghi e quando si conoscera’ l’entita’ dei danni subiti, la Regione immediatamente si rivolgera’ al Governo per chiedere la dichiarazione dello stato di calamita’ per Licata”, ha detto Musumeci. Sulla risagomatura della foce del fiume Salso, Musumeci ha garantito la disponibilita’ della Regione per 15 milioni di euro. Soldi che sono pronti – ha detto il governatore – per intervenire tempestivamente.

“Le varie competenze politiche ci sono fatte sentire, ha dichiarato il Sindaco Pino Galanti. Una prima risposta ci viene data dal Ministro Di Maio che sabato mattina sarà proprio a Licata, e avremo un incontro. Questo pomeriggio è arrivato il Presidente Musumeci. Spero che non siano solo passerelle politiche, perchè a Licata servono risposte, a Licata servono strutture, ci sono dei progetti che devono essere portati a buon fine”.

L’intervista al Sindaco Galanti.