Sciacca al ballottaggio, Messina: “Anomalie nelle sezioni, faremo ricorso”

Sciacca si prepara al ballottaggio dopo una chiusura da film thriller del primo turno. Il candidato Ignazio Messina, che veniva indicato vincitore dall’ufficio elettorale regionale con il raggiungimento del 40%, dovrà vedersela con Fabio Termine tra due domeniche. Un riconteggio dei voti da parte della commissione elettorale, presieduta dal giudice Dino Toscano, ha sancito il 39,9% per Messina aprendo le porte al secondo turno. Una decisione che è già al centro di forti discussioni. In una conferenza stampa convocata oggi pomeriggio Ignazio Messina ha annunciato ricorso al Tar denunciando anche alcune “anomalie” in diversi seggi.

Queste le sue parole: “Ringrazio tutti per il consenso ma non capisco perché dalle altre parti stiano festeggiando e per qualche voto che non ci è stato riconosciuto non abbiamo vinto al primo turno. Ma è soltanto rinviata. Tra due domeniche la città avrà un sindaco. La notte del voto è successo di tutto. Abbiamo mandato la Digos in diversi seggi che ha addirittura scortato i presidenti. Anomalie in diverse sezioni come nella 28 e nella sezione 4. I presidenti di seggio hanno chiuso il voto alle undici e ancora alle 3 di notte li aspettavano con i plichi. Siamo davanti a questa sezione perché il nostro rappresentante ha contestato 30 schede, sufficienti per vincere al primo turno, che non sono state assegnate con la dicitura “provvisoriamente non assegnate”. Quando verranno assegnate? I cittadini non hanno votato? Abbiamo due strade da percorrere: fare ricorso nelle sedi opportune visto che il magistrato non le ha volute esaminare e quindi procederemo davanti al Tar Sicilia. Non ci sottraiamo davanti la competizione elettorale e in queste due settimane continueremo a spiegare ai cittadini quello che vogliamo fare in città.”