La famiglia di una settantaduenne di Porto Empedocle, deceduta negli scorsi giorni all’ospedale di Agrigento e in seguito risultata positiva al Covid-19, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica al fine di vederci chiaro sulle reali cause della morte della parente. Ad annunciarlo è il sindaco del comune empedoclino Ida Carmina con una messaggio postato sui social. 

Le dichiarazioni del sindaco

L’empedoclina si trovava ricoverata per altri motivi all’ospedale di Agrigento e dopo giorni le sue condizioni si sono aggravate ed è morta.” ha detto il sindaco Carmina. “L’Asp di Agrigento mi ha certificato la positività della signora quando è morta. La famiglia si è vista arrivare la notifica dopo il decesso e la figlia è risultata negativa. Per questo motivo si sono posti il problema che in realtà questa situazione non fosse la causa della morte della congiunta e si sono rivolti all’autorità giudiziaria per comprendere il reale motivo del decesso”. continua la sindaca. 

La ricostruzione

Il decesso della donna empedoclina, così come quello di altre quattro persone, è stato inserito nel report del 13 novembre dell’Asp di Agrigento che viene quotidianamente diffuso (che noi alleghiamo a fondo pagina). Stesso provvedimento notificato peraltro al sindaco di Porto Empedocle. Il dubbio dei familiari che la vera causa del decesso non sia il Covid-19 è legato al fatto che la figlia, che assisteva la deceduta, è risultata negativa al tampone. Da qui il passo di rivolgersi all’autorità giudiziaria. 

Qui il bollettino dell’Asp relativo al 13 novembre

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