Porto Empedocle

Migranti arrivati a Porto Empedocle, Carmina: “sistemati in tensostruttura, rischiano soffocamento”

Gli sbarchi non si fermano e i trasferimenti stanno continuando anche per svuotare il centro d’accoglienza di contrada Imbriacola che ormai è saturo. Nella mattinata da Lampedusa sono giunti al porto di Porto Empedocle a bordo di due motovedette una della Guardia di Finanza e l’altra della Capitaneria di Porto piu di 300 migranti. Dopo […]

Pubblicato 4 anni fa

Gli sbarchi non si fermano e i trasferimenti stanno continuando anche per svuotare il centro d’accoglienza di contrada Imbriacola che ormai è saturo.

Nella mattinata da Lampedusa sono giunti al porto di Porto Empedocle a bordo di due motovedette una della Guardia di Finanza e l’altra della Capitaneria di Porto piu di 300 migranti. Dopo il trasbordo, sono stati allocati all’interno della tensostruttura per le visite mediche e solo in secondo momento verranno trasferiti presso il centro Cara.

“Dato che c’era sovraccarico a Lampedusa, hanno allocato qui 508 Migranti in una tensostruttura vicino al porto, che ne può contenere sì e no 100. I sanitari dicono che non ci sono le condizioni igienico-sanitarie adeguate. Non ci sono finestre, è un forno lì dentro, rischiano il soffocamento, cosi la sindaca di Porto Empedocle, Ida Carmina . Sono preoccupata, continua il primo cittadino, anche perché potrebbero scoppiare rivolte, potrebbero esserci problemi di ordine pubblico. Il mio paese è quello con maggior numero di percettori del reddito di cittadinanza, quindi già la situazione economica è difficile. La gente vive quasi esclusivamente con quello che si riesce a guadagnare nei mesi estivi con il turismo. Perché far arrivare qua le navi militari? Potevano portarle da qualche altra parte. È anche strano questo flusso dalla Tunisia, vengono quasi tutti da lì, quindi non sono richiedenti asilo, ma persone che si muovono per motivi economici. Teniamo 500 persone lì dentro quando le caserme sono mezze vuote? Non si sa nemmeno dove saranno collocate queste persone”.

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