Pericolosità sociale venuta meno o comunque scemata. C’è questa motivazione alla base del provvedimento del magistrato di sorveglianza Walter Carlisi che ha disposto la revoca della sorveglianza speciale nei confronti di Salvatore Romeo, 60 anni di Porto Empedocle, già coinvolto nelle operazioni antimafia “Dna” e “Nuova Cupola”. La sorveglianza speciale derivava appunto dalla condanna inflitta a Romeo nell’ambito dell’inchiesta Dna mentre per Nuova Cupola è stato assolto.