Porto Empedocle

Porto Empedocle, tentato omicidio al porto: Burgio condannato a otto anni di carcere

Il gup del Tribunale di Agrigento Alessandra Vella ha condannato ad otto anni di reclusione l’empedoclino James Burgio, 26 anni di Porto Empedocle, per il tentato omicidio ai danni del pescatore Angelo Marino avvenuto la scorsa estate ed in pieno giorno nell’area portuale del paese. Assolto, invece, per l’altro tentato omicidio che si sarebbe verificato […]

Pubblicato 5 anni fa

Il gup del Tribunale di Agrigento Alessandra Vella ha condannato ad otto anni di reclusione l’empedoclino James Burgio, 26 anni di Porto Empedocle, per il tentato omicidio ai danni del pescatore Angelo Marino avvenuto la scorsa estate ed in pieno giorno nell’area portuale del paese. Assolto, invece, per l’altro tentato omicidio che si sarebbe verificato ai danni dell’armatore Riccardo Volpe. Esclusa l’aggravante dei futili motivi. 

La vicenda risale al 21 luglio scorso quando, poco dopo le 19, vennero esplosi un paio di colpi di arma da fuoco calibro 7.65 che raggiunsero alle gambe il pescatore Angelo Marino. Un secondo tentativo sarebbe stato effettuato nei confronti dell’armatore Volpe che, però, scampò all’attentato a causa di un difetto della pistola che si inceppò. 

Burgio si presentò qualche giorno dopo, accompagnato dall’avvocato Salvatore Pennica, negli uffici della Squadra Mobile di Agrigento. L’iter giudiziario vide la derubricazione dell’ipotesi di reato di iniziale tentato omicidio in lesioni personali gravi salvo poi, con decisione del Riesame, confermare il capo di imputazione di duplice tentato omicidio. 

L’accusa aveva chiesto la condanna a 9 anni di carcere. Burgio, nei primi mesi di marzo, è stato raggiunto da ordinanza di custodia cautelare perché coinvolto nell’inchiesta della Dia di Agrigento “Kerkent”.

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