Con le riaperture della Fase 2 ricominciano i controlli alla Scala dei turchi. Nonostante i i cartelli monitori in più lingue, le persone ritornano a visitare il sito che è ancora sotto sequestro, e per tale motivo è stato ripristinato il dispositivo di controllo sul rispetto dei sigilli apposti alla scala dei turchi. È in atto una vigilanza dinamica con personale della guardia costiera, corpo forestale, polizia municipale e polizia provinciale.

I soggetti che saranno individuati sulla marma bianca saranno denunciati per violazione dei sigilli di un sito sottoposto a sequestro penale.

Nei prossimi giorni ci saranno degli incontri propedeutici per gettare le basi e guardare al futuro della scala dei turchi per una fruibilità sostenibile e sicura del sito tra i più amati d’Italia; ci sarà dapprima la delimitazione dal punto di vista demaniale e poi la progettazione da parte degli enti preposti per ridare nuova linfa a questo patrimonio collettivo.