Lampedusa

Dispersi a Lampedusa: riprendono le ricerche

La Prefettura e' al lavoro per cercare di alleggerire la pressione all'interno del centro

Pubblicato 3 anni fa

Le ricerche dei dispersi del naufragio di Lampedusa sono state sospese e riprenderanno questa mattina. All’alba sono tornati in azione, per cercare eventuali cadaveri, le motovedette di Capitaneria di porto e Guardia di finanza e il secondo nucleo aereo Guardia costiera di Catania con un elicottero. Alcuni dei 45 migranti tratti in salvo, dopo il ribaltamento della loro barca avvenuto alle 3,15 a 15 miglia a sud dell’isola, hanno riferito che all’appello mancherebbero cinque di loro.

Nel frattempo gli sbarchi, nonostante le condizioni non favorevoli del mare, non si sono fermati ed e’ riuscito ad approdare a Cala Pulcino un altro barcone con 90 persone a bordo. Tutti sono stati portati all’hotspot di Lampedusa dove sono ospitate attualmente oltre mille persone. La Prefettura e’ al lavoro per cercare di alleggerire la pressione all’interno del centro. Davanti all’isola, non riuscendo pero’ ad attraccare a causa del mare mosso, ci sono due navi quarantena: la “Suprema” e la “Adriatica” che dovrebbero ospitare ben 700 migranti. Altri 80 sono stati caricati sul traghetto di linea che arrivera’ all’alba di domani a Porto Empedocle. E sempre domattina, con il secondo traghetto di linea, e’ prevista la partenza di altri 150 profughi. (AGI)

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