Cinque “foto-trappole” per scoraggiare i furbetti dell’immondizia e contrastare il fenomeno dell’abbandono per strada dei rifiuti. Lo ha deciso il comune di Realmonte, guidato da Sabrina Lattuca, che con poco più di 3 mila euro si doterà delle apparecchiature.

Queste ultime saranno sistemate nelle “zone calde”, quelle cioè ritenute ad alto rischio abbandono rifiuti. Un buon deterrente che potrebbe certamente non solo scoraggiare gli incivili ma anche dare respiro alle casse comunali.