Lampedusa

Migranti morti in mare, Maninno: “tanta tristezza”

Queste le parole del primo cittadino di Lampedusa e Linosa

Pubblicato 3 anni fa

Non è semplice fare il sindaco di queste isole. Nelle ultime 72 ore sono successi degli eventi tragici, che mi hanno colpito profondamente. In poco tempo mi sono state consegnate le salme di due bimbi carbonizzati, più altri quattro corpi giunti oggi pomeriggio sulla nostra banchina, ed altre persone risulterebbero disperse in mare”. Così il sindaco di Lampedusa Filippo Mannino.A questo si è aggiunta l’altra tragica notizia di ieri, riguardante un nostro giovane compaesano, che mi ha letteralmente scosso. Sono fatti che lasciano l’amaro in bocca e tanta tristezza – dice – Il mio cordoglio e quello dell’amministrazione comunale va alla famiglia del giovane Pietro, e a tutte le famiglie di quei migranti dei quali non sappiamo nemmeno il nome”. 

Intanto gli sbarchi continuano, l’equipaggio del Humanity1 ha salvato 22 migranti che erano su un gommone in pericolo. Poche ore prima aveva soccorso 113 persone. Tra loro 3 donne e 1 bambino.Ora sono 180 persone al sicuro sull’unita’ di Sos Humanity. Altre 118 sono sulla Ocean Viking di Sos Mediterranee. E Alarm Phone ha lanciato l’allerta circa un barcone con 400 migranti in pericolo di vita: “Si trovano in zona Sar italiana. Sono in fuga dalla Libia e l’acqua entra nell’imbarcazione”

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